Relativamente al proprio comportamento, pur se spesso, l’etica di gioco non è parte costitutiva del Codice di Gara, al fine di scongiurare qualsiasi perplessità all’avversario e all’arbitro, durante una partita
i giocatori devono:
- prestare la giusta attenzione alla gara;
- non dialogare, né fare commenti gratuiti durante il gioco;
- non prolungare artificiosamente il gioco per avvantaggiarsi indebitamente del tempo a disposizione;
- non esprimere approvazione o disapprovazione per una giocata del partner;
- evitare di comportarsi, durante il gioco, in modo da richiamare l’attenzione su un fatto significativo positivo o negativo per la propria coppia (come attirare l’attenzione del compagno sullo scarto dell’avversario in modo da invitarlo a prendere il monte degli scarti);
- evitare di mostrare mancanza di interesse ovvero una eccessiva attenzione, in un particolare momento del gioco tale da convogliare delle specifiche informazioni al compagno;
- non modificare il normale tempo di gioco con il proposito di sconcertare l’avversario;
- tenere sempre le carte in mano a ventaglio, bene in vista al di sopra del tavolo, non è consentito muovere le carte mentre gioca il compagno. È consentito poggiarle sul tavolo aperte a ventaglio;
- disporre le carte, durante il conteggio, in modo tale che l’avversario possa agevolmente verificare i punti;
- evitare di muovere le carte del proprio ventaglio nelle fasi di gioco del compagno; In caso di violazione l’arbitro dovrà accertare se vi sia stata trasmissione di informazione, applicando la dovuta penalità e/o un punteggio arbitrale;
- evitare di chiedere alla linea avversaria e/o al proprio compagno il numero di carte possedute se non al proprio turno di gioco o se riscontri l’inosservanza del punto 8;
- essere pronti a subire serenamente la penalità inflittagli o ad accettare il “punteggio arbitrale” definito dall’ arbitro;
- è vietato “spillare” la carta pescata;
- la compilazione dello score è compito del giocatore della coppia che ha scelto la carta più alta (salvo diverso accordo preso al tavolo). Lo score va consegnato all’ arbitro a cura della coppia vincente.